Spiaggia di Villasimius

Le 6 più belle spiagge di Villasimius che ho visitato

In questo articolo desidero raccontarvi della nostra vacanza a Villasimius, avvenuta all’inizio di settembre 2023. Io, Olga e i nostri due ragazzi abbiamo deciso di partire per una settimana di relax in Sardegna. Siamo saliti a bordo di un volo low cost Ryanair da Rimini a Cagliari e, dopo l’atterraggio, abbiamo preso l’auto che avevamo affittato in aeroporto per dirigerci verso la nostra meta.

Dopo un’ora di auto, una volta arrivati a Villasimius, ci siamo sistemati in un appartamento nel centro del paese, che ci ha offerto facile accesso a ristoranti e servizi locali. Le splendide spiagge di Villasimius distano solo 10-15 minuti in auto dal centro del paese, rendendo ogni spostamento molto pratico. Durante il soggiorno, abbiamo notato i numerosi limiti di velocità, fissi a 30 all’ora, che ci hanno incoraggiato a rallentare il ritmo e a prendere confidenza con la zona.

Nei dintorni del nostro appartamento c’era un’abbondanza di ristoranti, dislocati lungo una strada centrale, dove abbiamo potuto gustare piatti tipici della cucina sarda e trascorrere serate tranquille dopo le nostre giornate al mare.

La scelta della spiaggia da visitare è stata spesso influenzata dalla presenza del vento, che durante il nostro soggiorno soffiava costantemente da est. Di conseguenza, non siamo riusciti a restare a lungo a Porto Giunco, che ha una bella esposizione ma risentiva delle correnti, rendendo il soggiorno poco confortevole.

Una menzione particolare va a Punta Molentis, una spiaggia molto apprezzata per la sua bellezza e le acque cristalline. Purtroppo non siamo riusciti a visitarla a causa della necessità di prenotazione, abbiamo sentito molte opinioni positive e siamo certi che meriti una visita. Speriamo di poterla vedere in un’altra occasione.

Desidero condividere con te le 6 spiagge più belle che abbiamo frequentato durante la nostra permanenza a Villasimius. Ogni spiaggia ha il proprio fascino e offre esperienze uniche per tutti coloro che amano il mare e la natura. Seguimi in questo tour tra acque cristalline e paesaggi suggestivi.

1. Spiaggia Porto Sa Ruxi

Sottile striscia di sabbia suddivisa in tre piccole baie, Porto Sa Ruxi è una spiaggia dal fascino selvaggio, protetta dal maestrale dalla fitta macchia mediterranea e dalle conformazioni rocciose retrostanti. Situata vicino a Villasimius, questa spiaggia offre un’atmosfera intima e tranquilla, ideale per chi cerca una fuga dalla vita quotidiana.

Spiagge di Villasimius: Porto Sa Ruxi
Spiagge di Villasimius: Porto Sa Ruxi

La nostra scoperta di Porto Sa Ruxi è stata del tutto casuale. Durante il nostro viaggio abbiamo incontrato un sardo appassionato di mare e natura su un’altra spiaggia, che ci ha caldamente suggerito di visitare questo angolo incantevole. Seguendo le sue indicazioni, ci siamo diretti verso Porto Sa Ruxi, e non possiamo che ringraziarlo per questo prezioso consiglio.

Non appena siamo arrivati, siamo stati rapiti dalla bellezza delle acque cristalline che variano dal turchese al blu profondo, l’ideale per un tuffo rinfrescante. Le piccole baie ci hanno invitato a esplorare, con scogli e calette che offrono un’ottima opportunità per praticare snorkeling tra pesci e fondali marini ricchissimi di vita.

Nostro figlio Federico era così entusiasta nel osservare i fondali che non voleva più uscire dall’acqua, colpito dalla trasparenza di uno dei mari più limpidi che abbia mai visto. La morbida sabbia dorata accoglie i visitatori, mentre la macchia mediterranea circostante conferisce un ulteriore tocco di bellezza naturale. Gli amanti del trekking possono approfittare dei sentieri che si snodano lungo la costa, offrendo panorami mozzafiato e l’opportunità di avvistare la flora e la fauna locali.

Non dimenticate di portare con voi tutto il necessario per una giornata al mare; i servizi sono limitati, il che contribuisce a mantenere l’atmosfera tranquilla e naturale del luogo.

Porto Sa Ruxi è una delle spiagge che più ci è piaciuta durante il nostro soggiorno a Villasimius. La raccomandazione del nostro amico sardo si è rivelata un vero regalo, e siamo certi che chiunque visiti questo luogo non potrà che innamorarsene. Che tu sia un avventuriero in cerca di nuovi posti da esplorare o semplicemente un viaggiatore in cerca di tranquillità, Porto Sa Ruxi rappresenta una gemma nascosta della Sardegna, da non perdere assolutamente durante il tuo viaggio.

2. Spiaggia Campus

Racchiusa tra due promontori, Campus è un lungo arenile di sabbia fine e dorata che si estende per circa un chilometro. Questa spiaggia è apprezzata non solo per la sua bellezza naturale, ma anche per la qualità dei servizi che offre. I visitatori possono contare su un punto ristoro strategicamente posizionato, dove è possibile gustare piatti tipici della cucina locale e rinfrescanti bevande. Inoltre, il noleggio di ombrelloni e lettini rende l’esperienza al mare più comoda e confortevole.

Spiagge di Villasimius: Campus
Spiagge di Villasimius: Campus

Per chi cerca un po’ di movimento e attività, Campus offre anche vari strumenti per divertirsi, come pattini, pedalò e canoe. Queste opzioni consentono di esplorare le acque cristalline e trascorrere del tempo attivo in famiglia o con amici.

Durante la nostra visita a Campus, ci siamo divertiti molto. Le acque erano calme e trasparenti, perfette per nuotare e giocare. I nostri momenti in spiaggia si sono alternati tra tuffi in mare e rilassanti pause sulla sabbia, dove abbiamo goduto del sole e della vista sui promontori. Abbiamo anche approfittato dei vari servizi disponibili, concedendoci un pranzo semplice e gustoso al punto ristoro.

Campus si è rivelata un’ottima scelta per permettersi un po’ di relax e svago durante il nostro viaggio a Villasimius, offrendo un perfetto equilibrio tra natura e comodità, ideale per famiglie come la nostra.

3. Spiaggia di Campolongu

Situata a pochi passi dall’omonima frazione, la spiaggia di Campulongu è avvolta da una grande pineta che ne preserva la bellezza naturalistica, creando un ambiente suggestivo in cui rilassarsi e rigenerarsi. Durante la nostra visita, abbiamo apprezzato l’atmosfera tranquilla e rilassante che questo luogo offre, nonostante fosse una delle spiagge più amate della zona e spesso affollata nella stagione estiva. La pineta non solo fornisce un riparo piacevole dall’intenso sole estivo, ma arricchisce anche il paesaggio con i suoi colori vivaci e i profumi della natura, offrendo sentieri ombreggiati e angoli incantevoli perfetti per una passeggiata.

Le spiagge di Villasimius hanno colori meravigliosi: acqua turchese, sabbia bianchissima e tanto verde attorno.
I colori meravigliosi delle spiagge attorno Villasimius: acqua turchese, sabbia bianchissima e tanto verde attorno.

Le acque poco profonde e cristalline della spiaggia di Campulongu erano ideali per nuotare e divertirsi, invitando non solo gli adulti, ma anche i bambini a esplorare le meraviglie marine. La sabbia fine, morbida al tatto, ci ha permesso di distenderci e godere del panorama, immergendoci in un’atmosfera di totale relax.

Nonostante la presenza di un numero considerevole di visitatori, l’ampiezza della spiaggia ci ha permesso di trovare il nostro angolo di tranquillità, dove ci siamo sentiti a nostro agio e abbiamo potuto godere della bellezza del luogo senza sentirci sopraffatti dalla folla.

Questo equilibrio tra affollamento e serenità ha reso la nostra permanenza a Campulongu davvero piacevole, permettendoci di apprezzare appieno tutto ciò che questa straordinaria spiaggia ha da offrire.

4. Spiaggia di Porto Giunco

La Spiaggia di Porto Giunco è senza dubbio una delle gemme di Villasimius, e abbiamo avuto il piacere di visitarla più volte durante il nostro soggiorno. Caratterizzata da finissima sabbia bianca e acque limpide, Porto Giunco offre una sontuosa cornice mediterranea che crea un’atmosfera spettacolare. La spiaggia è dotata di alcune strutture balneari e servizi, come il noleggio di ombrelloni e lettini, che offrono comfort agli avventori.

Spiagge di Villasimius: Porto Giunco
Spiagge di Villasimius: Porto Giunco

Tuttavia, nonostante le sue bellezze, ci siamo trovati a dover limitare il tempo trascorso qui a causa del forte vento, che rendeva il mare mosso e alzava la sabbia, rendendo un po’ scomoda la permanenza.ri.

Uno degli aspetti più affascinanti della spiaggia è la vicina laguna, un luogo magico dove abbiamo potuto ammirare i fenicotteri rosa che si muovevano graziosamente tra le acque poco profonde. Abbiamo approfittato di un tramonto mozzafiato per fotografarli, immersi in un’atmosfera di tranquillità e bellezza. Le tonalità calde del sole che calava si riflettevano sulle acque della laguna, creando un panorama indimenticabile. Le foto purtroppo non sono venute molto bene non avendo la reflex con il teleobiettivo, ma solo due Iphone…

Porto Giunco è una delle cartoline più note della Sardegna, con ingredienti classici come la sua straordinaria sabbia e le acque cristalline. Anche se le condizioni meteo non ci hanno permesso di godercela a lungo, ogni visita è stata ricca di momenti speciali e bellezze naturali che porteremo sempre nei nostri ricordi.

5. Spiaggia del Riso

La Spiaggia del Riso è stata la prima spiaggia che abbiamo visitato dopo Porto Giunco, e ci ha subito colpiti per la sua bellezza. Tra le spiagge-simbolo di Villasimius, la Spiaggia del Riso deve la sua notorietà al candore incredibile dei grani di quarzo che caratterizzano l’arenile, creando un paesaggio incantevole che riflette la luce del sole in modo unico. Questa peculiarità dà alla spiaggia un aspetto quasi magico, rendendola una delle mete preferite dai turisti.

Mio figlio si è divertito a fare snorkeling alla Spiaggia del Riso
Mio figlio si è divertito a fare snorkeling alla Spiaggia del Riso

I bassi fondali, che accompagnano le acque cristalline, sono perfetti per una giornata di relax e divertimento. Nuotando, abbiamo potuto osservare la vita marina che popola queste acque, il che ha reso l’esperienza ancora più affascinante. La spiaggia è ideale anche per famiglie con bambini, grazie alla sua sabbia morbida e alle acque poco profonde che invitano ai giochi.

L’atmosfera a Spiaggia del Riso è stata davvero piacevole; abbiamo trovato un angolo tranquillo dove poterci distendere e godere del panorama senza troppa confusione. Tra un tuffo e l’altro, ci siamo goduti la bellezza dei dintorni e il suono delle onde che si infrangevano delicatamente sulla riva.

6. Spiagge di Santo Stefano

Conosciuta anche come Cala Tramazzu, la spiaggia di Santo Stefano è una delle gemme nascoste di Villasimius, affacciata sull’isolotto omonimo. Questo luogo incantevole si distingue per la sua sabbia dorata, che si presenta leggermente più grossa rispetto ad altre spiagge della zona, offrendo un’ottima sensazione al tatto mentre ci si distende al sole.

Il mare che bagna Santo Stefano è di un azzurro intenso e trasparente, creando un contrasto mozzafiato con il colore della sabbia. La spiaggia è caratterizzata da un fondale composto da ciottoli nella parte iniziale, perfetta per esplorare o semplicemente per nuotare in acque cristalline. Durante la nostra visita, siamo rimasti affascinati dalla chiarezza dell’acqua, che ci ha invitati a fare un tuffo rinfrescante.

Un aspetto interessante di questa spiaggia è che non è riparata dal maestrale, per cui risulta ideale nei giorni di vento da sud o sud-est. Questo la rende perfetta per chi cerca un po’ di avventura, come il kite surf o il windsurf, ma anche solo per chi vuole godersi una giornata al mare in tranquillità quando le condizioni meteorologiche sono favorevoli.

È importante notare che a Santo Stefano non sono presenti servizi spiaggia. Questo aspetto contribuisce al fascino selvaggio del luogo, rendendolo ideale per chi desidera allontanarsi dalla folla e godere di un’esperienza più intima con la natura. Vi consigliamo di portare con voi tutto il necessario per la giornata, come ombrelloni, asciugamani e cibo, in modo da poter approfittare al massimo di questo angolo di paradiso.

Durante il nostro soggiorno, abbiamo apprezzato l’atmosfera tranquilla e il suono delle onde che si infrangevano dolcemente sulla riva. E così, ci siamo goduti una piacevole giornata di sole, nuotando e rilassandoci sulla sabbia, circondati dalla bellezza della natura.

La privacy e l’atmosfera intima della spiaggia di Santo Stefano hanno reso questa visita davvero speciale, un modo perfetto per immergersi nella bellezza naturale della Sardegna.

Cosa mangiare a Villasimius

Durante il nostro soggiorno a Villasimius, abbiamo avuto l’opportunità di esplorare la deliziosa cucina locale, e non possiamo che dire quanto abbiamo gradito i piatti a base di pesce e formaggio. Camminando lungo la strada principale del paese, ci siamo imbattuti in numerosi ristoranti e trattorie che servono pietanze tipiche della Sardegna, tutte preparate con ingredienti freschi e di stagione che riflettono la tradizione gastronomica dell’isola.

La fregola con arselle, piatto tipico sardo
La fregola con arselle, piatto tipico sardo. Foto tratta da Wikipedia con licenza CC BY-SA 4.0

Tra le specialità che abbiamo assaporato, i culurgiones spiccavano per il loro ripieno di patate, formaggio e menta, serviti con un sugo di pomodoro fresco. La fregola con arselle è stata un altro piatto che ci ha colpiti: questa pasta tipica, simile al couscous, accompagnata da vongole fresche ha reso ogni boccone un viaggio nei sapori del Mediterraneo. Non si può non menzionare il risotto alla marinara, preparato con pesce fresco e frutti di mare, uno dei più deliziosi cha abbia mai mangiato.

I ristoranti offrono anche una selezione di formaggi locali come il pecorino sardo, che ben si abbina a miele e marmellate. Questo consente di iniziare il pasto con un antipasto gustoso e rappresentativo della tradizione dell’isola. Naturalmente, ogni piatto può essere accompagnato da un buon vino sardo, come il Vermentino, fresco e profumato, o il Cannonau, un rosso rinfrescante e corposo.

Un’altra delizia che non possiamo dimenticare è stato il torrone sardo, un dolce irresistibile che abbiamo trovato in diverse varianti. Questa prelibatezza, spesso preparata con mandorle e miele, è perfetta per chiudere in bellezza un pasto. La sua consistenza croccante e il sapore ricco e naturale lo rendono un dolce davvero speciale, e non abbiamo potuto fare a meno di acquistarne un po’ come souvenir.

I nostri bambini, invece, hanno trovato la loro gioia negli hamburger, che, sebbene non siano piatti tipici sardi, erano preparati con ingredienti freschi e di alta qualità. È stata una piacevole sorpresa vedere quanto i nostri piccoli apprezzassero quei piatti, e questo ci ha permesso di godere della convivialità del pasto, con ogni membro della famiglia che poteva trovare qualcosa di gradito.

Molti ristoranti disponevano di terrazze all’aperto, dove è possibile mangiare sotto il cielo stellato, creando un’atmosfera incantevole per gustare sia il cibo che la vista. L’arredamento in stile tipico, con tocchi che richiamano le tradizioni sarde, ha reso ogni cena un’esperienza anche visiva.

La nostra esperienza culinaria a Villasimius è stata un vero successo, arricchita da pesce fresco, gustosi formaggi, il dolce torrone e il piacere dei nostri bambini nel gustare gli hamburger. Mangiare a Villasimius ci ha fatto scoprire la cultura gastronomica della Sardegna ed è stato un viaggio nei sapori e nelle tradizioni dell’isola che non dimenticheremo facilmente.

Storia di Villasimius

La storia di Villasimius è ricca e affascinante, intrecciando elementi di cultura, tradizione e avvenimenti storici che hanno segnato questa parte della Sardegna.

Le origini di Villasimius risalgono all’epoca nuragica, quando nell’area erano presenti insediamenti nuragici che ne attestano la presenza umana sin dal II millennio a.C. Queste antiche popolazioni hanno lasciato tracce di una cultura ingegnosa, visibili nei resti dei nuraghi e nelle tombe dei giganti presenti nei dintorni.

Nel corso dei secoli, Villasimius fu influenzata da diverse civiltà, tra cui quella fenicia e romana. Durante l’epoca romana, la zona conobbe un certo sviluppo, legato soprattutto all’agricoltura e alla pesca, assumendo una funzione strategica come punto di rifornimento navale grazie al suo porto.

Nel Medioevo, con l’arrivo dei Giudicati, Villasimius entrò a far parte del Giudicato di Cagliari. Fu in questo periodo che la zona iniziò a svilupparsi ulteriormente, anche se non mancarono le incursioni da parte di pirati e corsari, che rievocano il bisogno di difesa. Per proteggere il territorio, furono costruite diverse torri di avvistamento, molte delle quali sono ancora visibili oggi e rappresentano il patrimonio culturale della zona.

Con la dominazione spagnola e successivamente quella piemontese nel XVIII secolo, Villasimius continuò a crescere. L’economia si spostò progressivamente verso il turismo, sfruttando le meraviglie naturali dell’area. A partire dagli anni ’60, con l’apertura delle prime strutture ricettive, Villasimius divenne una rinomata meta turistica, apprezzata per le sue spiagge da sogno, le acque cristalline e il paesaggio incontaminato.

Oggi, Villasimius è conosciuta a livello internazionale non solo per la bellezza delle sue spiagge che continuano a rappresentare la principale attrazione per i visitatori, ma anche per la sua storia e cultura.

Mappa di Villasimius

Fabio Ronci
Fabio Ronci

Nella mia vita professionale sono Operatore Shiatsu presso il mio studio a Cattolica (RN). Dopo la laurea in Sociologia ho trascorso molti anni lavorando nel campo della grafica e della comunicazione, poi mi sono dedicato allo studio del Massaggio Thai, dello Shiatsu e di altre tecniche olistiche. La mia passione per i viaggi mi porta a scoprire nuovi luoghi e mi piace immortalare queste esperienze attraverso la fotografia.

Articoli: 37

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